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10 Best place to visit in Sommariva del Bosco Italy

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Passaggio a livello Sanfré (CN) Strada Ronchi #passaggioalivello #levelcrossing #sanfré

Passaggio a livello Sanfré (CN) Strada Ronchi. Sanfré è un comune di 3.034 abitanti in provincia di Cuneo. Vi proponiamo il suo passaggio a livello, ubicato in Strada Ronchi - Sanfré level crossing (Cuneo, Italy) Strada Ronchi. Sanfré is a village of 3,034 inhabitants in the province of Cuneo. We propose you its level crossing, located in Strada Ronchi. level crossing # rail crossing # bahnübergang # passage à niveau # spoorwegovergang # 踏み切り # 平交道 # paso a nivel # vasúti átjáró # passagem de nível # железнодорожный переезд # przejazd kolejowy # 철길 건널목 # trecere de cale ferată
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Passaggio a livello Stazione Borgoratto treno in partenza # railroad crossing # bahnübergang

Abbiamo ripreso il passaggio a livello della Stazione di Borgoratto Alessandrino (AL) in azione con la partenza del treno regionale Alessandria-Savona. AI seguenti link un paio di video di questo PL filmato nell'altra direzione: ; - We filmed the level crossing of the railway station of Borgoratto Alessandrino (Alessandria, Italy) in action with the departure of the Alessandria-Savona regional train. At the following links a couple of videos of this PL filmed in the other direction: . Bahnübergang # railroad crossing # passage à niveau # spoorwegovergang # kröllendorf # 踏み切り# fumikiri # 平交道 # paso a nivel # tasoristeys # passagem de nível # penyebrangan rel kereta # железнодорожный переезд # przejazd kolejowy # ισόπεδη διάβαση # jernbaneoverskæring # 철길 건널목 # demiryolu geçidi # planovergang # plankorsning # trecere de cale ferată
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Autostrada A26 uscita Novi Ligure (AL) #AutostradaA26 #motorway #NoviLigure

Autostrada A26 uscita Novi Ligure (AL) #AutostradaA26 #motorway #NoviLigure - A26 motorway, Novi Ligure exit (Alessandria, Italy)
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Attraversando Montegrosso d'Asti di notte - Crossing Montegrosso d'Asti by night

Attraversamento del territorio di Montegrosso d'Asti, in direzione Asti (tratto della strada provinciale 456 del Turchino) di notte - Crossing Montegrosso d'Asti territory, towards Asti (stretch of provincial road 456 Turchino) at night
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SOMARIVAR DEL BOSCO (CUNIO ITALIA)

TROTANDO EN EL VIEJO CONTINENTE

I Castelli del Saluzzese in bicicletta

Il Castello di SCARNAFIGI risale probabilmente attorno all'anno Mille. Palazzo fortificato, gotico e di modeste proporzioni, nel 1641, per iniziativa del marchese Alessandro De Ponte, cambiò, venne ampliato nelle forme e dimensioni attuali.
Il Castello dei Seyssel d'Aix a SOMMARIVA DEL BOSCO, risale forse a prima del Mille. Teatro di assedi e battaglie epiche, di tradimenti e giuramenti, di torture ed esecuzioni, il castello fu degli Acaja, dei Roero e dei Savoia, i quali lo cedettero nel 1733 ai Seyssel d’Aix.
Il Castello di SANFRE’, è un grande ed articolato complesso di edifici costruiti tra il XIII e il XVIII secolo dalla famiglia Isnardi, Marchesi di Caraglio. Nel ‘500 fu modificato passando da un aspetto nettamente medioevale, con torri e mura di mattoni a vista, a quello attuale. Con l’estinzione della famiglia Isnardi nella seconda metà del ‘700, il castello passò alla famiglia portoghese dei De Souza Holstein-Beck, duchi di Palmella, che lo tennero fino al 1912.
Durante la Prima Guerra Mondiale fu adibito a convalescenziario e, nel 1924, fu acquistato dai Missionari della Consolata, divenendo Noviziato delle Suore Missionarie fino al 1964.
Il Castello di BARGE sorge su una rupe. Fu dei Signori di Barge (sec. XI), ma venne trasformato in convento francescano nel secolo XV. Nel corso dell'Ottocento, fu trasformato in residenza privata.
Il Castello di RIGRASSO DI SAVIGLIANO, citato in documenti del XV secolo e appartenente ai Cambiani. Ultimamente ristrutturato, si presenta come palazzo signorile, abitazione privata.
Il castello di BAGNOLO, databile tra il XII e il XVI secolo, rappresenta una rara testimonianza dell’architettura fortificata in Piemonte. Sotto la sovranità dei Savoia, rappresentava una postazione di controllo della strada tra Saluzzo e Pinerolo.
La famiglia nobile saviglianese dei Gorena fece erigere il Castello di SALZA (fraz.di Marene) verso la seconda metà del milleduecento. Verso la metà del cinquecento passò alla famiglia Cravetta che ne rimase in possesso fino all’inizio del Novecento. Qui nel 1630 venne ospitato il Cardinale Maurizio, figlio del Duca di Savoia Carlo Emanuele I. Adiacente vi è la Cappella della Madonna del Carmine e di San Biagio attribuita al famoso architetto Vittone e fatta costruire nel 1757 dalla famiglia Cravetta, senza dubbi edificio di grande valore e pregio artistico .
Il Castello in stile neogotico di MARENE, venne eretto fra il 1850 ed il 1854 dal conte Carlo Amedeo Grosso su progetto dell'architetto Luigi Formento, Nel 1904 pervenne al conte Vittorio Solaro di Monasterolo che nel 1920 lo alienò a Giuseppe Davico.
I Castelli dei Marchesi Tapparelli D’Azeglio di LAGNASCO si presentano come un complesso castellato che ingloba tre diversi edifici nati sul finire dell’ XI° secolo e sviluppatisi fino al XVIII°. La costruzione ebbe inizio intorno al 1100 per opere dei Marchesi di Busca, i quali costruirono un fortilizio difensivo. Nella prima metà del XIV° secolo, un epoca di continue lotte territoriali, che vide come protagonisti anche gli Angiò, il primo nucleo dei Castelli venne ampliato e riorganizzato da Manfredo IV di Saluzzo. Dimora ufficiale della signoria dei Tapparelli a partire dalla seconda metà del 1300, videro nel XVI° secolo il periodo di maggior rinnovamento grazie al volere di Benedetto I° Tapparelli, giudice in Saluzzo durante il dominio francese di re Francesco I .
Sul finire del XIX° secolo Emanuele D’Azeglio Tapparelli, riportò sotto il suo controllo l’intero complesso.
SALUZZO è una città meravigliosa che meriterebbe solo lei un video.
La Casa Cavassa fu la dimora dei marchesi di Saluzzo e in seguito della famiglia Cavassa, originaria di Carmagnola i cui membri furono ed entrambi vicari generali del marchese di Saluzzo. Nel 1888 d’Azeglio donò l’edificio alla Città di Saluzzo
La Castiglia, fu edificata verso il finire del XI secolo. Non si tratta di un semplice castello, ma di un complesso di torri, passaggi a livello e masti ben collegati tra loro e che nei secoli hanno svolto la funzione di protezione e di testimonianza di prestigio della città.
L’Antico Palazzo del Comune, fu eretto tra il 1440 e il 1462.
La Torre civica, edificata nel 1462 è alta 48 metri.
Il Castello di FAULE di origini trecentesche, è considerato un esempio di castello agricolo del basso Piemonte. Sorge sul sito di un antico castello demolito nel 1780. Servì il 17 giugno 1577 ai Savoia come difesa.
Il Palazzo Marchionale a REVELLO contiene una splendida opera, che rimane a testimonianza della sfarzosa corte dei Marchesi di Saluzzo, la Cappella Marchionale.
Il Castello di ENVIE, lo costruì il marchese di Saluzzo nel 1260, in forma di ricetto difensivo. Fu distrutto dagli Acaja nel 1336 e ricostruito dai conti di Bricherasio nel secolo XV. Danneggiato durante le guerre di religione del Cinquecento e completamente abbattuto dai Savoia, venne acquistato dal conte Guasco di Castelletto che lo riedificò, in stile neogotico, a metà dell'Ottocento.

Anello Bosconero

Escursione nella Val Zoldana alla scoperta del rifugio Bosconero e della Forcella Matt

Vai sul blog:


Troverai:

- la descrizione dettagliata delle nostre escursioni
- le indicazioni stradali per arrivare al luogo di partenza
- la traccia gpx
- le foto dell'escursione
- il video 3D dell'escursione

La nostra escursione in breve:

▶ Partenza e arrivo: Lago di Pontesèi
📌 Da Lago di Pontesèi (825 m.) si prende il sentiero n.490 direzione Rifugio Bosconero, fino a raggiungere Casera del Mugón (1.024 m.).
Si prosegue fino a raggiungere un bivio e ci si dirige a destra verso il Fos del Boscnegre (detto anche laghetto delle streghe) e la Cascata dei Zôt.
Una volta visitati questi due stupendi e affascinanti punti, si ritorna per il breve tratto intrapreso fino al bivio e si riprende a destra il sentiero n. 490 fino a raggiungere il Rifugio Bosconero (1.457 m.). Dal retro del rifugio si prende il sentiero n. 490 direzione Forcella del Matt (tratto dell'alta via n. 3), si sale fino a raggiungere il primo piccolo ghiaione dove si seguono indicazione su un masso (freccia e scritta in rosso Forcella del Matt) dirigendosi verso sinistra, si attravera un tratto piuttosto ripido tra i mughi, per poi iniziare la salita del canalone che porta alla Forcella del Matt (2.063 m.).
Da qui si ritorna per lo stesso percorso arrivando al Rifugio Bosconero, si scende leggermente il sentiero fino ad incrociare un bivio, si prosegue dritti per il sentiero n. 485 direzione Casera dei Zôt / Pontesèi, fino ad arrivare appunto a Casera dei Zôt (1.142 m.), si continua per lo stesso sentiero fino ad arrivare nuovamente al Lago di Pontesèi.
📈 Dislivello positivo: 1.215 D+
🔁 Lunghezza anello: 11 km
🕑 Tempo percorrenza: 4:30 ore senza soste
🧗 Difficoltà: E (Escursionistico per l'anello); EE (Esperto per la forcella)

⚠️Il contenuto della descrizione è fornito a scopo puramente informativo.
Ognuno deve scegliere l'itinerario a seconda della propria esperienza e capacità.
Non improvvisate e non sottovalutate mai la montagna, affidatevi a guide alpine oppure a guide ambientali naturalistiche se non avete la giusta preparazione ed esperienza.

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Scopriamo le rocche - A piedi lungo i sentieri del Roero (pt.1)

Siamo poco più a nord delle famose Langhe, qui si snodano oltre 100 km di sentieri.
Il selvaggio Roero è un luogo ancora poco conosciuto ma che offre moltissimo a chi come me ama la natura e le attività outdoor.

Nel video percorriamo 3 sentieri distinti che abbiamo unito in un unico grande anello: sentiero religioso, sentiero del gioco e sentiero dell'apicoltura.

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Cycling in Langhe Roero

For lovers of road bikes and mountain bikes, the Langhe Roero hills are one of the most fascinating destinations for a perfect bike vacation in Italy.

Giarole - Piccola Grande Italia

Sulle ghiaie e le sabbie della vasta conca padana si imbattono, e arrestano la loro corsa, i rapidi fiumi alpini. Il Po, lo Stura, il Tanaro qui si arricciano in anse, capricci d'orografia.
Un territorio nato dalla lenta sedimentazione quello su cui si insedia Giarole - che proprio al latinismo Glarea, ghiaia, deve il nome.
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Dal passaggio a livello di Agliano (AT) alla Galleria San Bernardino #levelcrossing #bahnübergang

Dal passaggio a livello di Agliano (AT) alla Galleria San Bernardino #levelcrossing #bahnübergang . From the level crossing in Agliano (Asti, Italy) to the San Bernardino Tunnel. level crossing # rail crossing # bahnübergang # passage à niveau # spoorwegovergang # 踏み切り # 平交道 # paso a nivel # vasúti átjáró # passagem de nível # железнодорожный переезд # przejazd kolejowy # 철길 건널목 # trecere de cale ferată

►►► Villa Carlotta ◄◄ ►►►Como Lake ◄◄◄

Villa Carlotta is a villa in Northern Italy on Lake Como. It was built for the Milanese marquis Giorgio Clerici in 1690 and extends over a 70,000 m² area in Tremezzo, facing the Bellagio peninsula. An Italian garden, with steps, fountains and sculptures was laid out at the same time. Among the statues, Mars and Venus by Luigi Acquisti is remarkable.
The architect who designed the villa is unknown. It was completed in 1745, and remained in the hands of marquis Clerici until 1795, when it passed by marriage to the banker and Napoleonic politician Giambattista Sommariva, who added a pediment and clock. In 1843 it was given as a wedding present by Princess Marianna of Prussia to her daughter Charlotte, Duchess of Saxe-Meiningen, after whom the villa is named.
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Villa Carlotta è un luogo di rara bellezza, dove capolavori della natura e dell'ingegno umano convivono in perfetta armonia in oltre 70.000 mq visitabili tra giardini e strutture museali. La splendida dimora venne commissionata alla fine del 1600 dal marchese Giorgio Clerici: un edificio imponente, ma sobrio, circondato da un giardino all'italiana con statue, scalee e fontane venne così edificato in una conca naturale tra lago e montagne, di fronte ad uno scenario mozzafiato sulle dolomitiche Grigne e la penisola di Bellagio. Ma fu con Gian Battista Sommariva, il successivo proprietario, che la villa toccò il sommo dello splendore, arricchendosi di opere d'arte e divenendo importante tappa nei percorsi del Grand Tour. Sommariva, imprenditore e collezionista d'arte, acquisì la proprietà di Tremezzo agli inizi dell'Ottocento: egli volle che parte del giardino fosse trasformato in uno straordinario parco romantico e che la villa venisse impreziosita con opere di Canova, Thorvaldsen e Hayez: Palamede, Amore e Psiche, Tersicore, l'Ultimo bacio di Romeo e Giulietta sono solo alcuni dei capolavori che fanno ancora oggi della villa uno dei templi dell'arte ottocentesca. Alla metà del XIX secolo la proprietà venne donata dalla principessa Marianna di Nassau alla figlia Carlotta in occasione delle sue nozze con Giorgio II, duca di Sachsen-Meiningen; quest'ultimo, appassionato botanico, si prodigò per lo sviluppo e l'arricchimento del vasto giardino paesaggistico, oggi di grande pregio storico e ambientale. Favorito, infatti, dalla fertilità del terreno dovuta al deposito da parte di antichi ghiacciai di un sedimento particolarmente acido, il parco di villa Carlotta è celeberrimo per la stupefacente fioritura primaverile dei rododendri e delle azalee in oltre 150 varietà. Tuttavia ogni periodo dell'anno è adatto per una visita: in un itinerario tra antichi esemplari di camelie, cedri e sequoie secolari, platani immensi e essenze esotiche si susseguono infatti sorprendenti incontri: il giardino roccioso, la valle delle felci, il bosco dei rododendri, il giardino dei bambù, il museo degli attrezzi agricoli e straordinari scorci che ben giustificano la fama di questo luogo, fin dall'Ottocento considerato un angolo di paradiso.

90° vlog - Tour in auto per Alba (CN) - Fiera del Tartufo

In giro per la 88° Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba (Ottobre 2018)

Cunteřa - Fragole, Asparagi, Conchiglie

Cunteřa le stagioni del territorio
Primavera - Prodotti della terra

Passaggi a livello Liguria - Lombardia Vol. 1 # railroad crossing # bahnübergang

Una selezione dei migliori video di passaggi a livello della Liguria e della Lombardia pubblicati su TVM Travel Video Movies. Vol. 1 -
A selection of the best videos of level crossings in Liguria and Lombardy published on TVM Travel Video Movies. Vol. 1. Bahnübergang # railroad crossing # passage à niveau # spoorwegovergang # kröllendorf # 踏み切り# fumikiri # 平交道 # paso a nivel # tasoristeys # passagem de nível # penyebrangan rel kereta # железнодорожный переезд # przejazd kolejowy # ισόπεδη διάβαση # jernbaneoverskæring # 철길 건널목 # demiryolu geçidi # planovergang # plankorsning # trecere de cale ferată # عبور سكة حديد
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Dal passaggio a livello di Ovada (AL) Corso Saracco a Molare (AL) #levelcrossing #passaggioalivello

Dal passaggio a livello di Ovada (AL) Corso Saracco a Molare (AL) - From the level crossing of Ovada (AL) Corso Saracco to Molare (AL). rail crossing # bahnübergang # passage à niveau # spoorwegovergang # 踏み切り # 平交道 # paso a nivel # vasúti átjáró # passagem de nível # железнодорожный переезд # przejazd kolejowy # 철길 건널목 # trecere de cale ferată

Passaggio a livello Prasco (AL) treno in transito #Prasco #levelcrossing #bahnübergang

Passaggio a livello Prasco (AL) treno in transito - Prasco (Alessandria, Italy) level crossing, train in transit # rail crossing # bahnübergang # passage à niveau # spoorwegovergang # 踏み切り # 平交道 # paso a nivel # vasúti átjáró # passagem de nível # железнодорожный переезд # przejazd kolejowy # 철길 건널목 # trecere de cale ferată

Passaggio a livello Agliano, treno in transito e alzamento barriere # railroad crossing# 踏み切り

La stazione ferroviaria di Agliano-Castelnuovo Calcea (AT) è una fermata della ferrovia Asti-Genova a servizio di Agliano Terme e di Castelnuovo Calcea - The Agliano-Castelnuovo Calcea (Asti, Piemonte - Italy) train station is a Asti-Genoa railway station in Agliano Terme and service Castelnuovo Calcea Bahnübergang - railroad crossing - passage à niveau - spoorwegovergang - kröllendorf - 踏み切り - paso a nivel - penyebrangan rel kereta - железнодорожный переезд

Rifugio BOSCONERO nella val di Zoldo

Nella Val di Zoldo raggiungiamo il rifugio Bosconero

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Escursione del 21/05/23

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Video della traccia realizzata con l'app Relive
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Carema - Piccola rande Italia

Sospeso tra passato e presente, Carema, piccolo comune all'estremità nord occidentale della provincia di Torino, si dispiega nella prospettiva dei vigneti, adagiato sulla sinistra orografica della Dora Baltea.
Ultimo paese del Canavese, Carema è situato in un'area storicamente di confine: tra Italia e Gallia in epoca romana, tra Regno d'Italia e Regno borgognone nel Medioevo, tra Piemonte e Valle d'Aosta in epoca recente.

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